Fotonotizie di gennaio: si inizia con i pezzi da 90!

Nel mese di gennaio è stata la Nikon ad iniziare le danze per le nuove fotocamere, stupendo ma lasciando un po’ perplessi. Un ritorno anche al passato con Kodak ed Olympus, che riprendono le loro vecchie glorie per riproporle in un’era digitale. Tante nuove fotocamere da cui scegliere, affiancate però da una notizia che lascia tristi per il marchio che ha creato l’impero delle action camera e che ora è in declino. Buona lettura!

Attrezzatura

Nikon comincia la battaglia con la sua rivale: Canon.

Nikon ha aperto il 2016 rivelando ciò che i suoi ingegneri ha pensato negli ultimi mesi, facendo venire non poca invidia (ma solo temporaneamente: Canon dovrebbe annunciare presto i suoi prodotti di alta gamma) a chi usa altri sistemi. Non è stata tuttavia la prima ad inserire la possibilità di filmare in 4k, in quanto già Canon nel 2012 lo aveva fatto con la EOS 1D-C, ma sicuramente è la prima ad inserire ad una fascia di prezzo relativamente raggiungibile da molte più persone il filmato in 4k nelle reflex.
Iniziamo con la loro fascia più alta: la nuova Nikon D5 che offre:

  • un sensore CMOS da 35mm con ben 20.8 Megapixels, un grande salto rispetto alla D4S, uno schermo touchscreen (ma solo per visionare le foto, quindi ancora non un pieno touch, che molti ora desiderano),
  • la possibilità di registrare fino a 3 minuti di filmato in 4k internamente,
  • sistema di messa a fuoco con 153 punti di messa a fuoco e processore della messa a fuoco dedicato,
  • gamma di sensibilità fino a 102.400 espandibile fino a 3.280.000,
  • scatto in raffica fino a 12 scatti al secondo per un massimo di 200 scatti (circa 16 secondi di ripresa), file in RAW a 14-bit.

Questa fotocamera è la crema per chiunque abbia elevate necessità di gamma di sensibilità, di messa a fuoco, di scatti. Praticamente i fotografi professionisti sportivi e naturalistici che non perderanno uno scatto, oltre ai fotogiornalisti più attivi. L’unica nota dolente è quella limitazione, probabilmente software, di video in 4k solo per 3 minuti: certo la Nikon D3S proponeva solo fino a 5 minuti in fullHD, ma era anche l’era in cui il video faceva i primi passi nelle macchine fotografiche, ed è difficile da giustificare questa limitazione al giorno d’oggi, soprattutto quando la D500 riesce a registrare fino a quasi 30 minuti. Questa fotocamera sarà disponibile da marzo in due versioni per le schede di memorie: o due inserti per schede di tipo CF, oppure con due inserti per schede di memoria di tipo XQD che promettono fino a 1Gbit/s nelle velocità di scrittura e lettura.
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L’altra fotocamera annunciata da Nikon, che è veramente colei che fa gola a molti, è la Nikon D500. Essa è caratterizzata da:

  • sensore CMOS APS-C da 20.9 Megapixels,
  • uno schermo orientabile touch completo, utilizzabile anche per navigare tra i menu e selezionare le impostazioni,
  • possibilità di registrare video in 4k fino a 3 minuti internamente,
  • 153 punti di messa a fuoco disposti su tutta l’inquadratura uguale a ciò che si trova nella D5,
  • gamma della sensibilità nativa fino a ISO 51.200, espandile fino a 1.640.000 ISO,
  • fino a 10 scatti al secondo in raffica per 200 foto,
  • connettività incluse Wi-Fi, Bluetooth e NFC,
  • possibilità di creare timelapse fino a 9999 foto,
  • inserti per schede di memoria di tipo SD e XQD.

Insomma dopo tante fotocamere con sensori da 35mm, finalmente Nikon annuncia una seria fotocamera con sensore più piccolo, che nulla ha da invidiare alla sua diretta sorella maggiore la D5, con cui condivide il sistema di messa a fuoco. C’è quasi da pensare che Nikon abbia accolto le lamentele che erano sorte con la Canon EOS 7D Mark II risolvendole in questa loro fotocamera ed aggiungendo anche diverse opzioni per la connettività in modo da condividere le foto il più velocemente possibile.
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Per la prima volta una grande casa produttrice come Nikon si butta nel mercato delle action camera con una foto/video camera a 360 gradi chiamata KeyMission 360. Consta di due obiettivi, opposti tra loro, ed è in grado di registrare video a 360° in 4k, è impermeabile fino a 3 metri di profondità, ed è resistente agli urti ed alla polvere. È equipaggiata anche con una stabilizzazione dell’immagine. Sarà disponibile la prossima primavera ad un prezzo affordabile.

Infine Nikon ha anche annunciato il nuovo flash Nikon SB-5000 AF Speedlight, molto simile al flash di alta gamma corrispettivo prodotto da Canon, che permette di essere controllato via radio.
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Kodak fa risorgere la loro video camera Super 8, in versione digitale

Kodak sta facendo risorgere la loro videocamera Super 8, ma con caratteristiche digitale, chiamandola un rinascimento analogico. Kodak afferma che “ci sono momenti che il digitale non può trasmettere, perché non ha l’incomparabile profondità e bellezza della pellicola. Questi momenti ci hanno ispirato a creare una nuova generazione di videocamere a pellicola”. La nuova videocamera ha uno schermo da 3.5 pollici orientabile, ma è solo per la revisione del filmato, in quanto il filmato è registrato sulla pellicola Super 8 di Kodak, con ogni cartuccia contenente una lunghezza di pellicola pari a circa 3 minuti di registrazione a 24 immagini al secondo. Ha un obiettivo Ricoh, ma si può optare per un obiettivo zoom, ed è in grado di registrare filmati a 9, 12, 18, 24 o 25 immagini al secondo, avendo inoltre un esposimetro, il controllo dell’esposizione, l’impostazione della velocità e del diaframma manuale, una porta USB per il caricamento della batteria. Una volta registrato il filmato occorre inviare la pellicola a Kodak che la svilupperà, la scannerizzerà, e la consegnerà come una copia digitale e pellicola da 8mm da usare per i proiettori. Questo processo costerà tra i 50 ed i 75 euro, mentre la videocamera sarà disponibile questo autunno con un prezzo non ancora annunciato, ma che potrà oscillare tra i 500 ed i 1000 euro.

Phase one ed il nuovo sensore da 100 megapixels

Phase One ha svelato il loro nuovo sensore da 100 megapixels CMOS da medio formato (più grande del sensore da 35mm) per le loro fotocamere XF. Il nuovo sensore è stato sviluppato insieme a Sony per lavorare ben oltre i semplici megapixels. Infatti ha la sensibilità di ben 16 bit per colore, 15 stop di gamma dinamica, sensibilità nativa da 50 a 12800, e tempi di esposizione fino ad un’ora. Si possono scaricare delle immagini in formato TIFF cliccando qui. Il costo del nuovo sistema, insieme con un obiettivo Schneider Kreuznach 80mm LS è di circa 50000 euro!!!

Fuji annuncia tre nuove fotocamere X

Anche Fujifilm ha aggiornato la loro top di gamma con la X-Pro 2, affiancandole la X-E2S e la X70. La X-Pro 2 include il primo mirino avanzato ibrido al mondo capace di alternare tra le modalità ottica ed elettronica. Offre la funzione di Multi-Ingrandimento che automaticamente offre il livello di ingrandimento sulla base degli obiettivi montati, oltre ad un mirino elettronico. Il sensore è un X-Trans CMOS III APS-C da 24.3 megapixel, affiancato dal processore X-Processor Pro che è 4 volte più veloce dei processori standard. Riesce a scattare fino ad 8 scatti al secondo con un sistema di messa a fuoco che include 273 punti di messa a fuoco, con 77 dei quali avente la funzionalità di phase detection, e che copre il 40% dell’inquadratura. La massima sensibilità nativa è di 12800 ed offre la possibilità di registrare video in fullHD fino a 60fps.

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La X-E2S non offre grandi cambiamenti, ma ha subito un miglioramento nella gamma della sensibilità che ora arriva fino a 6400 ISO nativi, ed il mirino è “Rangefinder Style X” che da la possibilità di scegliere tra un mirino in Real-time con 0.62x di ingrandimento ed un mirino elettronico con un ritardo di 0.005 secondi. La messa a fuoco è garantita da 77 punti con 15 con la detenzione di fase. È anche in grado di registrare video in fullHD fino a 60fps, ha un intervallometro integrato e la connettività WiFi.

La terza fotocamera da Fujifilm, la X70, è la prima che offre uno schermo touch. L’obiettivo fisso 18.5mm f/2.8 affianca un sensore da 16.3 megapixel APS-C X-Trans CMOS II con sensibilità nativa fino ad ISO 6400. La peculiarità è un otturatore elettronico che permette un tempo di esposizione di 1/32000 di secondo (due stop più veloce del minimo più comune di 1/8000 di secondo), oltre alla possibilità di registrare video in fullHD fino a 60fps. Inoltre durante la presentazione delle fotocamere, Fujifilm è stata un po’ scherzosa dicendo che il peso di una comune reflex equivale ad una mirrorless più due lattine di birra.

Nuova fotocamera sportiva da Leica

La Leica X-U (typ 113) è la prima fotocamera impermeabile fino a 15 metri da Leica ed offre un obiettivo fisso Summilux 23mm f/1.7 ASPH. È anche resistente agli urti, al congelamento, ed è sigillata dalla polvere. La batteria e la scheda di memoria sono protette da un sistema fail-safe. Offre un sensore APS-C da 16.5 megapixel, sensibilità ISO da 100 a 12500, fino a 5 scatti in raffica, un flash integrato, con la possibilità di registrare video in fullHD fino a 30fps, insieme ad uno schermo LCD da 3 pollici protetto. Si possono controllare delle immagini esempio cliccando qui.

Olympus re-immagina la fotocamera PEN, con la versione digitale

La vecchia Olympus PEN è stata rivista in versione digitale, diventando la fotocamera mirrorless PEN-F con un sensore micro quattro terzi da 20 megapixel con nessuno filtro passa basso, equipaggiato con il sistema di stabilizzazione dell’immagine su 5 assi, che promette fino a 5 stop di compensazione. La sensibilità ISO è da 200 a 25600, ed inoltre offre la possibilità di creare delle foto da 50 megapixel in raw, combinando 8 immagini in una, e lo scatto in raffica permette fino a 10 scatti al secondo. Uno schermo touch orientabile da 3 pollici completa la fotocamera.

Curiosità

Sony ha creato il primo video a 360° in 48k

Se il 4k vi sembra cosa da poco, Sony ha realizzato il primo video in 48k ed in 360°, per farvi immergere completamente nella scena. Sono stati utilizzati 12 cellulari Xperia Z5 che filmano in 4k e poi il filmato è stato unito nel montaggio di un video in 48k a 360° con cui si può interagire. Al momento non si può vedere il 48k, dato che YouTube supporta solo fino a 4k. Il video è stato girato durante il Festival Rise Ski & Snowboard.

Un obiettivo di 136 anni su una fotocamera di oggi

Il fotografo Mathieu Stern ha realizzato un’altra delle sue “Weird Lens Challenges,”  con un obiettivo vecchio di 136 anni montato sulla sua Sony A7 II. Nel suo blog descrive che questo obiettivo è stato trovato una fotocamera di grande formato del 1880 ed è la prima ad avere un’apertura meccanica. Per agganciarla alla fotocamera moderna Stern ha utilizzato diversi adattori. Del suo esperimento egli dice: “l’obiettivo è incredibilmente nitido per essere un prodotto di 136 anni, ed è anche più nitido di molti degli obiettivi Canon più moderni. I risultati sono meravigliosi, ma vi sono delle infiltrazioni strane di luce, che danno un aspetto un po’ sognante (alcuni direbbero che siano orribili)”. Dato che l’obiettivo fu progettato per pellicole di dimensioni maggiori del classico 35mm, sembrerebbe che si usi solo la parte centrale del cerchio dell’immagine, spiegando così il motivo della sua nitidezza (lo stesso che succede per obiettivi progettati per sensori da 35mm usati su sensori più piccoli).

Riproduzione di una foto per l’ambiente

Il fotografo Anthony Kurtz ha ricreato la celebre immagine di Joe Rosenthal “Raising the Flag on Iwo Jima” cambiandone il tema per la protezione dell’ambiente. Nell’immagine riprodotta i soldati sono stati sostituiti in alcuni volontari che sollevano un albero su un terrapieno. Il fotografo ha speso solo 70 dollari per ricrearla. La si può ammirare, oltre ad altri dettagli, cliccando qui.

Fotografo espulso dalla Corea del Nord

Il fotografo Éric Lafforgue, a cui era stato affidato un raro permesso per fotografare in Corea del Nord, è stato espulso dal paese dopo che ha pubblicato delle foto vietate. È riuscito a salvare le foto considerate illegali poiché ritraggono l’esercito dai rigidi controlli mettendole su schede di memoria molto ben nascoste. Il governo, o meglio la dittatura, della Corea del Nord ha richiesto che le foto siano eliminate, ma il fotografo ha rifiutato, e dunque lo hanno espulso dal paese. Cliccando qui possono essere viste le sue foto vietate, mentre sul suo account Flickr, possono essere viste tutte le sue foto.
Smiling North Korean Female Soldiers In Tower Of The Juche Idea, Pyongyang, North Korea

Cattive notizie

Il vice presidente di GoPro si dimette, mentre la compagnia taglia il 7% dei suoi dipendenti

Il Vice Presidente Zander Lurie, che si era unito a GoPro nel 2014, ha ufficialmento annunciato le sue dimissioni, anche se non lascerà la compagnia, dato che si unirà al Board of Directors. La compagnia però taglierà il 7% dei suoi posti di lavoro, dopo che nell’ultimo trimestre del 2015 le vendite sono state più basse del previsto, con 435 milioni di dollari di fatturato, a fronte degli stimati 508 milioni. Le azioni di GoPro hanno ceduto oltre il 71% del loro valore iniziale, al quale è seguito un ulteriore calo dopo l’annuncio. Più tardi la compagnia ha annunciato che non produrrà più le action camera di più basso livello, ma si concentrerà solo su fasce di prezzo più alte, annunciando anche l’arrivo della nuova top di gamma.

 

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Al prossimo mese con altre novità e curiosità dal mondo della fotografia ed affini!


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